Con il patrocinio del Comune di Brugnera
il GSD Corivorivo organizza
Sprint in Villa 2005
Campionato FVG Sprint
Villa Varda - Brugnera (PN)
10 settembre 2005
NEWS
PROGRAMMA
COMITATO TECNICO
CATEGORIE
INFORMAZIONI TECNICHE
COME ARRIVARE
CONTATTI
CLASSIFICHE
FOTO O-Week 2004
NEWS
11.09.2005 |
Pubblicate le classifiche della gara. A breve saranno pubblicate anche le foto. |
09.09.2005 |
E' on-line la lista delle iscrizioni con i tempi di partenza. |
09.09.2005 |
Aggiornate le indicazioni stradali per arrivare a Villa Varda. |
08.09.2005 |
Inserite le lunghezze dei percorsi. Si noti che possono comunque esserci delle variazioni dell'ultima ora
su quanto indicato. |
08.09.2005 |
Inserite le iscrizioni pervenute al 7.9.2005 ore 24.00. Si prega di controllare
i dati inseriti, con particolare attenzione alle si-card e alle categorie di gara. |
29.07.2005 |
Inserite in internet le informazioni sulla manifestazione |
PROGRAMMA
Sabato 10 settembre 2005 |
Località |
Brugnera (PN) - Parco di Villa Varda |
Centro Gare Ritrovo |
Parcheggio antistante la villa |
Ore 15.30 |
Apertura segreteria / Iscrizioni |
Ore 16.30 |
Partenza dei primi concorrenti |
Dopo le 18.00 |
Premiazioni |
COMITATO TECNICO
Fulvio LENARDUZZI |
Delegato Tecnico |
Elvio CERESER |
Direttore di Gara |
Marco SEPPI |
Tracciatore |
Elvio CERESER |
Controllore |
Sandra ROSADA |
Partenza |
Cristian PICCINATO |
Arrivo |
Orietta DEL BEN |
Segreteria |
Pierluigi PELLIZZER |
Elaborazione Dati |
C.R.I. - C.P. di Pordenone |
Assistenza medica |
Pessot Lucia |
Ristoro |
CATEGORIE
Agonisti:
D16 |
D20 * |
D21/34 * |
D35 * |
D45 |
H16 |
H20 * |
H21/34 * |
H35 * |
H45 |
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OPEN |
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* Assegnano il titolo regionale
Non agonisti:
D12 |
H12 |
Esordienti |
Scuole ** |
La formula di gara è a sequenza classica, cioè le lanterne andranno raggiunte una dopo l'altra nella sequenza indicata.
Vince chi raggiunge e punzona tutte le lanterne nel minor tempo.
** Per partecipare alla categoria scuole è necessaria la richiesta dell'iscrizione alla gara da parte della scuola stessa
LUNGHEZZE INDICATIVE DEI PERCORSI:
H21 2600 m
D21 H20 H35 2200 m
D20 D35 H45 1850 m
H16 D45 Open 1650 m
D16 1450 m
D12 H12 Esor 1250 m
Carta di Gara: |
Mappa del Parco, colori norma ISSOM 2004, equidistanza 2,5 m.
Scala 1:4.000 - Revisione 2005 |
Terreno di gara: |
Parco cittadino con ampi prati ed alta visibilità.
|
Punzonatura: |
Per tutte le categorie e' previsto l'utilizzo del sistema
di punzonatura elettronica sport-ident. |
Iscrizioni: |
Entro il 6 settembre ai seguenti recapiti:
Specificare cognome e nome, tessera, si-card e categoria di iscrizione.
Dopo il 6 settembre saranno accettate iscrizioni a discrezione dell'organizzazione fino al giorno prima della gara (ore 20.00).
Il giorno della gara sara' possibile iscriversi solo alle categorie ESO e OPEN fino ad esaurimento cartine. |
Quote: |
Euro 5.00 per le categorie HD20, HD21-34, HD35, HD45, OPEN
Euro 3.50 per le categorie HD12, HD16, Esordienti
Euro 1.50 affitto si-card (escluso cat. HD12, Esordienti e scuole)
Gratuito per la categoria Scuole
|
COME ARRIVARE
Dal centro di Brugnera seguire le indicazioni per "Parco di Villa Varda"
(strada che parte dal Municipio e passa davanti al "Ca' Brugnera").
Dall'autostrada, all'uscita di Sacile Est svoltare per Prata o Brugnera (verso sinistra per chi viene da Portogruaro)
e proseguire fino al semaforo. Qui svoltare a destra e proseguire fino a superare un distributore di benzina, poi un ristorante.
Al ristorante, svoltare a sinistra, raggiungere una piccola rotonda, superarla andando diritti e dopo poco siete arrivati
alla Villa (sulla vostra destra).
Il comitato organizzatore, pur impegnandosi per la buona riuscita
della gara, declina ogni responsabilita' per danni a persone o cose che
dovessero verificarsi prima, durante o dopo la manifestazione.
L'iscrizione equivale ad una dichiarazione di idoneità fisica alla partecipazione.
VILLA VARDA.
A Brugnera, in frazione di San Cassiano, sorge il complesso di Villa Varda. Oggi la villa padronale, i rustici
che l'attorniano e un parco di ben 18 ettari sono di proprietà del Comune di Brugnera,
che ha in fase di restauro la villa e l'intero complesso. È reso di pubblica fruizione l'ampio parco, mèta di
cittadini in cerca di quiete.
Le origini di Villa Varda (il nome deriva probabilmente da Guarda o Guardia, quindi è presumibile la presenza
in zona di una qualche opera a guardia dell'abitato o delle strade o del vicino Livenza) non sono molto chiare,
ma vengono fatte risalire alla seconda metà del Quattrocento quando i nobili Mazzoleni, provenienti dal Bergamasco,
acquistarono molte terre in zona e proprio a Varda fecero costruire una villa quale residenza di campagna.
I Mazzoleni restarono a Villa Varda almeno due secoli, nonostante nel 1586 fossero stati costretti a vendere parte
delle proprietà, ma non la villa. Qui, nel 1670, il Nobile Fabio Mazzoleni, medico, fisico e studioso di filosofia,
fece costruire all'interno del parco una cappella con campaniletto a minareto: cappella nella quale Fabio Mazzoleni
si fece costruire la tomba. Alla sua morte, non avendo eredi diretti, lasciò la proprietà allo zio conte Ottavio Negri.
La proprietà passò di mano in mano attraverso parecchie famiglie finché l'ultimo proprietario Mario Morpurgo lasciò
Villa Varda e l'intera tenuta agricola di San Cassiano alla Curia. La villa non presenta opere di particolare pregio,
ma ha linee architettoniche eleganti e armoniche. E' l'intero ambiente che merita attenzione e così, con l'avvento
della Regione Friuli Venezia Giulia, il parco rinasce, viene aperto al pubblico e nella villa vengono eseguiti lavori
di restauro. Tutti possono godersi il grande e magnifico parco, dove decine di varietà arboree fanno bella mostra di sè.
IL PARCO.
Il parco di Villa Varda assunse la attuale configurazione nella seconda metà dell'Ottocento, allorché Carlo Marco
Morpurgo acquistò la tenuta ed avviò gli interventi di ristrutturazione degli edifici e di sistemazione paesaggistica
secondo gli stilemi del parco all'inglese.
Elemento dominante del parco sono i viali di tigli che strutturano geometricamente l'intera area ed incorniciano i
prati, facilitando gli usi agricoli. L'atmosfera romantica e pittoresca del luogo è esaltata soprattutto dalla
presenza del fiume Livenza che forma una piccola insenatura, protetta da un isolotto, dove un tempo attraccavano
le imbarcazioni per i collegamenti con Venezia.
Il parco di Villa Varda presenta, inoltre, significativi elementi architettonici:
una aranciera, con soprastante terrazza e balaustra in pietra, la cappella restaurata all'inizio del secolo in forme
neogotiche, il laghetto e la ghiacciaia alla quale venne sovrapposta nel 1932 una torre merlata.
Un folto bosco, costituito prevalentemente da specie arboree autoctone, avvolgeva in un unico spazio connettivo i
diversi elementi architettonici del parco. Purtroppo dell'impianto originario rimangono pochi esemplari; tra questi,
di particolare importanza per rarità botanica e/o dimensione, segnaliamo:
- un enorme libocedro (Libocedrus decurrens) piantato di fronte alla villa. Questa specie, originaria delle montagne
dell'Oregon e della California, venne introdotta in Europa nel 1853; pertanto quello di Villa Varda è sicuramente
uno dei più vetusti esemplari italiani;
- una sofora (Sophora japonica) posta sul parterre in riva al fiume. Di questa specie, introdotta in Europa nel 1747
e in Veneto nel 1812, è più nota e comune la varietà "pendula", caratterizzata da rami contorti e pendenti;
- vari esemplari di fotina (Photinia serrulata) che costituiva un'autentica rarità nei giardini del secolo scorso,
essendo stata introdotta in Europa nel 1802 e nel Veneto solamente nel 1842;
- alcuni notevoli esemplari di ginepro della Virginia (Juniperus virginiana) e di pino nepalese
(Pinus wallichiana) che sono la testimonianza degli esperimenti, condotti nella nostra regione già dall'inizio del
secolo, di introdurre specie forestali esotiche.
LA MAPPA.
La cartina di Villa Varda è stata realizzata nel 2000 in scala 1:3.000 dalla Scuola Media "G.Ungaretti" di Prata di Pordenone
grazie al contributo del progetto Perseus. Su di essa si sono svolte alcune manifestazioni minori, da varie fasi dei Giochi Sportivi
Studenteschi a manifestazioni promozionali varie, tra cui l'Orienteering week 2003 e 2004.
In seguito ai lavori di sistemazione del parco, con schiarimenti e nuove piantumazioni, è stata risistemata dal G.S.D. Corivorivo
nell'estate 2005 e portata alla scala 1:4.000, come richiesto dai regolamenti per le gare sprint.
Nell'occasione e' stata seguita la nuova norma ISSOM 2004 per la realizzazione di cartine per questa tipologia di gare.